Screening CV: i vantaggi dell’uso di un software ATS
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Sei un recruiter ed impieghi troppo tempo per fare lo screening dei curriculum? Leggi questo articolo, scoprirai strategie e trucchi per velocizzare questa importante fase del processo di recruitment.
Screening CV: i vantaggi dell’uso di un software ATS
Un attento processo di ricerca e selezione rappresenta una fase molto importante nell’economia di un’azienda.
Molto spesso, però i tempi per il reclutamento dei candidati diventano improvvisamente lunghi interferendo con l’organizzazione del lavoro degli stessi recruiter e, a volte, dell’intera azienda. Il volume dei CV e la qualità dei candidati sono due fattori discriminanti nella definizione di un processo di selezione che spesso portano via molto tempo e tanta fatica ai selezionatori che si occupano di scegliere i migliori talenti da inserire in un’azienda.
Assumere risorse di qualità in un tempo molto breve rappresenta l’equazione ideale per chi si occupa di risorse umane ma spesso, per il team dedicato al recruiting, a causa delle difficoltà che si presentano, diventa una sfida lunga ed estenuante. Smaltire i lunghi tempi di ricerca e di selezione del personale (che possono arrivare fino a 31-60 giorni a seconda dei casi, secondo lo studio “Recruitment Marketing: fad or future?”) è importante perché consente di organizzare al meglio tutte le attività del team e permette all’intera azienda di aumentare periodicamente i carichi di lavoro, con notevoli benefici per tutto il business aziendale. Per questo motivo nell’ultimo anno ci siamo fortemente focalizzati sul miglioramento del nostro recruitment software In-recruiting ponendoci l’obiettivo di supportare i recruiter ed headhunter nel diminuire i tempi del processo di ricerca e selezione (time to hire) e, in particolare, nell’automatizzare la fase di screening dei curricula, rendendola più facile ed efficiente.
Perché è importante la fase di Screening CV?
La fase di screening CV è un’attività di fondamentale importanza per un recruiter. In particolare è la fase che permette di accelerare tutte le fasi successive del processo di reclutamento delle risorse umane di un’azienda: dalla selezione iniziale alla scelta del candidato (o dei candidati) finale. L’obiettivo primario di questa attività è quella di eliminare del tutto i candidati che non posseggono i requisiti minimi richiesti nei job ads. Lo screening dei CV è un lavoro delicato, strategico, spesso sottovalutato, che comporta una grande mole di attività da smaltire in poco tempo. I dati stimati sono davvero significativi: in media un annuncio di lavoro riceve circa 250 curriculum da gestire per intero in tutte le fasi successive alla ricezione delle candidature. Grandi aziende come Google ricevono circa 75000 CV alla settimana (fonte Visibility Magazine), inoltre, secondo una ricerca del 2017 oltre il 60% dei candidati, pur non avendo i requisiti minimi richiesti nell’annuncio di lavoro, manda ugualmente la propria candidatura per l’annuncio pubblicato, una mossa che si rivela una vera perdita di tempo per chi si occupa di selezionare il personale di un’azienda. Dati davvero impressionanti, aggiunti al fatto che le previsioni parlano di un numero generale di assunzioni nelle aziende in costante crescita, mentre, mediamente, il personale impiegato nei dipartimenti Risorse Umane rimarrà uguale (o addirittura diminuirà nel tempo). Calcolando che generalmente, sul mercato del lavoro, la disponibilità dei migliori talenti dura all’incirca 10 giorni, i dati sopracitati fanno capire quanto è importante semplificare la fase di screening CV. I recruiter in-house e le società di ricerca e selezione del personale che utilizzano recruitment software ATS (Applicant Tracking System) possono trarre molti vantaggi con un notevole risparmio di lavoro manuale (e di tempo) per scremare tutte le candidature.
I recruitment software velocizzano i tempi di selezione dei candidati
I recruitment software rappresentano un prezioso strumento per i team di reclutamento interni e per le società di ricerca e selezione del personale, perché un annuncio di lavoro ben stilato può attrarre un gran numero di candidati. Analizziamo per esempio il grafico sottostante realizzato da Glassdoor che riassume in modo significativo il lavoro svolto da un reclutatore:
Quando un annuncio di lavoro riceve all’incirca 250 candidature, ma la maggior parte non corrisponde ai requisiti minimi richiesti. Dalle 4 alle 6 persone verranno chiamate per un colloquio e, di queste, solo una 1 riceve l’attesa offerta di lavoro dell’ azienda. Quali sono i tempi di screening cv per ciascun candidato? Circa 15 minuti. Un tempo immenso per ordinare e prendere appunti che arriva a un totale di 25 ore manuali di attività. Tenendo in considerazione che, spesso, le posizioni aperte contemporaneamente in un’azienda sono molteplici, i team di recruitment compiono un lavoro davvero incredibile che potrebbe essere allocato per attività a più alto valore aggiunto.
Velocizzare la selezione del candidato con i requisiti minimi
Considerati i diversi compiti svolti dai recruiter che hanno la responsabilità di gestire il processo di selezione, un recruitment software ATS può assumere un’importanza decisiva per la ricerca e la selezione dei candidati: In-recruiting consente di prendere in analisi e snellire il processo di selezione in ogni sua fase. Dalla pubblicazione dell’offerta di lavoro, lo screening delle candidature attraverso l’uso di form di pre-selezione fino all’ordinamento automatico dei CV . L’intelligenza artificiale del nostro software permette di categorizzare nel minor tempo possibile i migliori candidati in base ai dati estratti da ogni curriculum, dalla città di residenza alle singole competenze dei candidati, dal livello di istruzione a ogni esperienza lavorativa.
Con In-recruiting potrai dare immediata risposta a domande del tipo:
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Il candidato vive nelle vicinanze del luogo di lavoro?
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Il candidato possiede l’istruzione minima richiesta?
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Il candidato ha l’esperienza minima lavorativa richiesta per questa tipologia di lavoro?
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Il candidato ha le competenze minime richieste nella Job description?
Queste sono solo alcune domande a cui ogni recruiter, al principio di una fase di selezione, deve trovare risposta per ogni candidato. Un software ATS come In-recruiting snellisce il processo di reclutamento e scarta subito i curriculum lontani dai requisiti richiesti nell’offerta di lavoro, riducendo in questo modo il numero di candidati che dovranno essere gestiti nelle fasi successive del processo di reclutamento.
È importante, inoltre, avere (e ampliare) costantemente un database di candidati disponibili: In-recruiting consente di prendere nota, valutare ed etichettare i candidati per tenerli in considerazione per eventuali selezioni future.
L’uso delle parole chiave nella fase di screening CV
Per velocizzare lo screening dei curriculum oggi è importante ricorrere all’uso di parole chiave che permettono di circoscrivere l’ambito di ricerca e di individuare facilmente i migliori candidati per una posizione ben specifica. Con la nuova versione del software In-recruiting, per esempio, abbiamo integrato degli algoritmi di ricerca semantica che consentono di avere, previo inserimento di una parola chiave nella casella di ricerca database, una lista di candidati ordinati secondo un punteggio di corrispondenza alla parola inserita. È importante, però, fare una doverosa precisazione: talvolta non tutti i curriculum menzionano, al loro interno, parole chiave ben definite (per esempio, chi lavora nell’ambito SEO potrebbe non citare la link building – attività inerente alla SEO -). Nella fase di impostazione dello screening cv automatico diventa fondamentale inserire le parole chiave e relative parole correlate in modo che, nella fase di ricerca, si vadano a intercettare tutti i migliori candidati aventi i requisiti richiesti e non si escludano le persone più affini all’offerta di lavoro. Una ricerca che, secondo i primi test, ha un’efficacia dell’85% e che riduce i tempi di lavoro dell’addetto alla selezione di ben 25 minuti ogni giorno. Notevole vero?
L’uso delle cosiddette keywords è importante anche nella fase di scrittura di un annuncio di lavoro: è importante far recepire esattamente al candidato la posizione lavorativa per la quale si sta candidando, anche perché i candidati spesso usano parole chiave quando cercano un’offerta di lavoro all’interno di una Job board (portale di annunci di lavoro). Se la parola chiave non è presente nella Job description, allora il candidato non vedrà mai il vostro annuncio e non potrà neppure inviare il proprio CV.. Secondo alcuni dati riportati da Glassdoor nel 2013, il 61% dei neoassunti sostiene che la posizione per la quale vengono assunti molte volte presenta aspetti differenti da quelli riportati durante il processo di selezione.
La semantica, quindi, oggi assume un aspetto molto rilevante nella fase di screening CV e, per un software ATS come In-recruiting, è molto importante. Attraverso un corretto uso, per ogni annuncio pubblicato, è possibile ricevere, nell’immediato, una lista di potenziali risorse idonee alla stessa offerta di lavoro.
Un obiettivo importante perché ti consente di contattare possibili candidati (presenti nel tuo database candidati) ancora prima di pubblicare l’annuncio di lavoro con un notevole risparmio di tempo (e di energie!).
Un risparmio di tempo elevato dettato anche dal fatto che è possibile creare ad hoc i propri annunci di lavoro: pubblicare un annuncio chiaro, perfetto e ben strutturato è il primo step per motivare un potenziale candidato. Inoltre con il nostro ATS potrai creare direttamente le pagine Lavora con noi dove pubblicare annunci di lavoro, bypassando il supporto dei colleghi del reparto IT e semplificando il processo di lavoro. La semplicità di utilizzo permetterà di creare, in pochi minuti, una Career Page personalizzata dove comunicare l’Employer Brand della tua azienda.
Quali sono le attività di un recruiter con un software ATS?
Con l’utilizzo di un software ATS, le attività di un recruiter si velocizzano decisamente ma è sempre necessario un alto grado di attenzione: per esempio, oltre a dover impostare correttamente le keywords per gli annunci di lavoro, con l’obiettivo di non perdere potenziali talenti, il selezionatore dovrà saper individuare ed eliminare anche eventuali CV inadatti e, cosa di fondamentale importanza, dovrà saper identificare e riconoscere il candidato ideale per la posizione ricercata, scartando quei candidati che riempiono i loro curricula di parole chiave ma che risultano inadeguati all’offerta di lavoro pubblicata.
Con il software di selezione In-recruiting il processo di reclutamento diventa più efficace e consente al selezionatore di ridurre i tempi di lavoro e, al tempo stesso, di selezionare i migliori candidati grazie a ricerche e selezioni mirate di risorse, con notevoli benefici in termini di tempo, di energie, di business e di clima aziendale.
Il supporto quotidiano di un cv screening tool, può essere, quindi, davvero considerevole per chi si occupa di recruiting. Scopri come con In-recruiting puoi risparmiare fino al 75% del tempo impiegato in attività manuali di screening CV. Fai oggi la tua prova gratuita.