Intervista all’Head Hunter politicamente scorretto: Massimo Rosa

Intervista all’Head Hunter politicamente scorretto: Massimo Rosa

Quello di oggi è un #RecruitingGuru d’eccezione. Siamo andati a stanare l’Head Hunter più politicamente scorretto del web: Massimo Rosa, e ci ha raccontato i segreti del suo successo e qualche retroscena del mondo degli Head Hunters.

Presentati ai lettori del nostro blog (Recruiting Italia). Chi è Massimo Rosa e di cosa si occupa?

Ho lavorato allo sviluppo di siti e piattaforme on-line per il reclutamento che sono stati i precursori degli attuali player di settore, realizzato la prima linea in franchising di agenzie per la selezione di personale e creato un gruppo indipendente di operatori internazionali dell’executive search.

Scrivo per diletto raccontando quello che mi capita nella mia giornata di atipico head hunter, cercando di offrire ai miei lettori (follower che ad oggi hanno superato i 100.000 fra pulse, newsletter e social) spunti di riflessione e angolature di vista non consuete.

Da tempo hai deciso di investire sul tuo Personal Branding acquisendo molta visibilità nel web tra gli Head Hunter e i Job Seeker. E’ stata fin da subito una scelta strategica o hai iniziato per provare?

Sin dagli albori frequento il web in maniera professionale per necessità ed in parte per passione. Come ho detto prima il mio nome è legato a numerose iniziative che hanno visto la luce dei riflettori già nei primi anni 2000 con importanti premi come il WWW del Sole 24 Ore e quindi la familiarità con certi argomenti è scontata.

Gestisci tutto in autonomia?

Sarebbe per me inconcepibile non occuparmi anche della gestione della mio personale brand on-line che curo e coccolo come un bambino. Certo, per progetti particolari e dove le mie competenze non arrivano mi avvalgo di collaboratori esterni.

Quali sono per te i principali trend nel settore del recruiting? Quali tendenze si svilupperanno ulteriormente e quali invece saranno ridimensionate nei prossimi anni?

Non mi piace fare previsioni lascio ad altri più capaci di me l’arduo compito di predire il futuro. Quello che posso constatare è la necessità di presenziare in maniera organizzata e sempre meno casuale il web, sia da parte delle imprese con siti istituzionali che godano di un buon appeal, sia da parte dei candidati con profili ottimamente SEO posizionati.

Credo che in generale si arriverà ad un sistema che consentirà alle imprese in cerca di personale di concentrarsi sempre più sui profili passivi del candidati bypassando quelli che sono oggi gli enormi (ed ormai vetusti) contenitori di CV.

In che modo l’impatto della tecnologia sta trasformando il tuo settore?

In positivo naturalmente, almeno per chi come me ci ha creduto sin dalla prima ora.

Ho iniziato a gestire le prime banche dati nel 1990 disegnandole a mano in access ed oggi stiamo lavorando con software semantici che “imparano” dai nostri comportamenti.

Quali canali utilizzi maggiormente per contattare i “candidati rockstar” di cui parli nel tuo blog?

Banche dati di proprietà, social e network personale sono fra i miei principali bacini di recruitment.

Ci racconteresti qualche “caso di successo” nel quale hai utilizzato un approccio innovativo nel recruiting?

Ho invitato un Product Manager americano presso un parco volo dove dopo non poche insistenze l’ho convinto a provare l’ebrezza del lancio con paracadute assistito.

Il mio intento era quello di legare la mia proposta lavorativa ad un evento emotivo così forte da lasciare il segno.
La cosa funzionò e ad oggi ancora lavora con successo presso il mio cliente. Ci siamo sentiti il mese scorso e ancora ricordiamo con piacere quell’esperienza.
PS: io non mi ero mai lanciato con il paracadute, me la feci letteralmente sotto e non ripetei mai più l’esperienza.

C’è un libro che consiglieresti ai lettori di recruiting Italia per il loro aggiornamento professionale?

Ti dico solo che il nostro è un lavoro che a volte può diventare “Un Lavoro infernale”…

Buone Risorse Umane a tutti.

Massimo Rosa

Massimo Rosa un lavoro infernale

www.massimorosa.com