Recruiting Horror Stories

Recruiting Horror Stories

Abbiamo tutti sentito parlare di candidati “fantasma”? Un momento sono entusiasti di una nuova opportunità e desiderosi di fare un colloquio, il minuto dopo sono svaniti dalla faccia della terra! Ma è solo questo lo scenario più spaventoso che un recruiter deve affrontare?

Con Halloween dietro l’angolo, ecco a voi tre horror stories capaci di far rabbrividire qualsiasi recruiter; cinque veri e propri incubi di reclutamento:

Il colloquio del freno a mano  

“Stavo intervistando un candidato, quando improvvisamente, accortosi di aver dimenticato di tirare il freno a mano, si alza e e chiede il permesso di andare a controllare. Ho detto di sì. Se n’è  andato e non è tornato più,  né ha risposto più alle mie chiamate” Laura G.

 

 Non tutti i candidati prendono sul serio le domande 

“Stavo intervistando una candidata e le ho posto la classica domanda: “Perché pensi che dovremmo assumerti?” La sua risposta è stata una risata – una grassa risata gutturale. Francesca C

Il candidato ubriaco

“A metà colloquio ho pensato di avere il candidato perfetto per quella posizione. Mentre stavo per confermare l’offerta di lavoro, ha iniziato a sudare copiosamente. Allora gli ho offerto un bicchiere d’acqua, abbassato la temperatura del condizionatore d’aria mentre iniziava a borbottare. Lui si è scusato per andare in bagno ma dopo 15 minuti non era ancora tornato. Ho controllato in bagno se fosse successo qualcosa: la porta era chiusa a chiave ma sembrava che non ci fosse nessuno.  Ad un certo punto però ha cominciato a parlare ad alta voce, quasi ad urlare. Dopo altri 20 minuti è uscito completamente ubriaco con una bottiglia vuota in mano. Il giorno dopo sua moglie ha chiamato in agenzia chiedendo quando avrebbe iniziato a lavorare. “ Giulio R.

 

Il concerto di Bruce Springsteen

“Stavo facendo screening di curriculum quando mi sono imbattuto in qualcosa che non mi era familiare. Era un documento, ma non era affatto formattato come un CV.  Ho iniziato a leggerlo e mi sono reso conto che qualcuno aveva caricato un biglietto di un concerto . Si trattava di un concerto di Bruce Springsteen!”. Luca F.

 

La chiamata

“Una volta ho fatto un colloquio a una ragazza per la posizione di responsabile vendite. Durante il colloquio ha ricevuto una telefonata dal suo ragazzo, ha risposto e hanno iniziato a litigare al telefono finchè urlando è uscita e non è più tornata. Peccato! Le sue competenze sembravano veramente ottime!” Graham N.