3 lezioni di Recruitment da Stranger Things

3 lezioni di Recruitment da Stranger Things

Stranger Things è un fenomeno globale. Ma cosa può insegnare questa serie TV ad un Recruiter o ad un HR? Scopriamolo in quest’articolo.

Mike, Dustin, Lucas e Will della celebre serie TV “Stranger Things” sono gli adolescenti che hanno indiscutibilmente attratto l’attenzione del pubblico negli ultimi 2 anni.

Il gruppo di amici ci ha fatto innamorare e ci ha ispirato, ricordandoci il significato del termine “amicizia sincera”.

La loro sete di avventura, la curiosità verso l’ignoto, la loro costante volontà di conoscenza e progresso sono delle caratteristiche che ogni professionista dovrebbe avere. Soprattutto nella funzione Risorse umane e Ricerca e Selezione.

Ecco 3 lezioni che potremmo imparare dai protagonisti di questa serie TV.

1. Trasforma il recruitment in un’attività collaborativa

I ragazzini si supportano l’un l’altro, senza se e senza ma. Persino quando Will viene imprigionato nel Sottosopra, il resto dei ragazzi coopera per riportarlo indietro. Non si fermano, anche se devono affrontare difficoltà apparentemente insormontabili che mettono a rischio le loro stesse vite.

Questo è esattamente il modo in cui dovrebbe cooperare un recruiting team. Scegliere velocemente il candidato giusto, con le migliori competenze e che possa essere in sintonia con la cultura aziendale, non è mai semplice. Chiaro: scegliere un candidato non è sicuramente come affrontare il Demogorgone, ma può presentare importati difficoltà. Per questo motivo è importante affontare questa sfida in team.

sfida in teams

Come fare? Innanzitutto è necessario un cambio di mentalità: è importante che l’obiettivo dell’inserimento di nuovi talenti in azienda non rimanga solo la missione del recruiter, ma sia condivisa da tutta l’azienda, a partire dal management, passando per i responsabili di linea, fino a tutti i membri della funzione HR. Senza la volontà costante di collaborare, difficilmente si riusciranno a risolvere le difficoltà pratiche che inevitabilmente si presenteranno.

Subito dopo è necessario attrezzarsi ed organizzarsi per far sì che la volontà di collaborazione si trasformi in realtà. Bisogna, quindi, strutturare procedure e strumenti che supportino la collaborazione. Qualche esempio?

1) Il team di recruiting (ma sarebbe meglio tutta l’azienda) può utilizzare uno strumento di messaggistica avanzata come Slack, per comunicare in real time, condividere documenti e aumentare la produttività del team.

2) Un team di recruiting più avanzato potrebbe utilizzare soluzioni dedicate, come un Recruitment Software come In-recruiting per gestire in team tutto il processo: utilizzando note di colloquio, condividendo informazioni sui candidati, assegnando task e condividendo il calendario. Con tutte le azioni e comunicazioni accentrate in un solo luogo è più semplice e veloce collaborare per trovare il candidato giusto.

2. Usa le migliori tecnologie a disposizione

Spesso gli obiettivi che vogliamo raggiungere e le sfide che dobbiamo fronteggiare, nel business come nella vita, sono più grandi di noi. E molte volte gli strumenti che ci hanno permesso di ottenere risultati in passato non funzionano più.

Nella loro avventura per riportare Will a casa, Dustin, Mike, e Lucas utilizzano diversi ritrovati tecnologici per confrontarsi con le minacce del Sottosopra, che per tutta la serie appaiono oltre la loro portata. Ogni volta, prima di agire, si consultano con il loro professore di scienza, per analizzare le opzioni disponibili e comprendere qual è la migliore strategia da utilizzare.

recruitment qual è la migliore strategia da utilizzare

Alla fine, ogni volta, utilizzano la tecnologia per risolvere problemi o minacce altrimenti irrisolvibili con la sola forza. Come quando costruiscono una vasca di deprivazione sensoriale artigianale, per permettere a Undici di localizzare Barbara e Will.

Per quanto riguarda la Ricerca e Selezione di candidati, i recruiter utilizzano Recruiting Software innovativi come gli ATS (sigla che sta per Applicant Tracking System), grazie ai quali possono condividere i propri annunci con un click in molteplici Job board, raccogliere centralmente le candidature ed impiegare pochissimo tempo per lo screening e la scelta del candidato giusto.

Ma non tutti i recruitment software ATS sono uguali. E’ importante comprendere innanzitutto i propri bisogni e poi consultare gli esperti per comprendere quale tecnologia può risolvere più velocemente i propri problemi. Proprio come fanno i ragazzini di Stranger Things!

Se volessi consultare una guida in merito, abbiamo scritto questo e-book per te.

3. Fai la domanda giusta

Quando Mike si innamora di Undici, la presenta al gruppo di amici e prova a farla diventare parte del gruppo. Lucas e Dustin non sono così facili da convincere, perchè sanno che l’ingresso di un nuovo membro potrebbe destabilizzare l’equilibrio. Come si comportano? Pongono ad Undici un sacco di domande alla ricerca di prove della sua lealtà. Ed è necessario diverso tempo perchè Undici sia accettata all’interno del gruppo.

Allo stesso modo è importante valutare attentamente l’ingresso di una nuova persona in azienda: l’equilibrio di un organizzazione è sempre delicato, ed è importante che un nuovo dipendente aggiunga valore e non decida di cambiare troppo presto l’azienda, perchè questo si tradurrebbe in un danno economico considerevole.

Un vero esperto di Ricerca e Selezione è in grado di fare le domande giuste per comprendere la persona che gli sta di fronte, identificando le aree da esplorare maggiormente nel dettaglio e svelando le bugie dei candidati.

Abbiamo parlato di quando i candidati non raccontano esattamente la verità, ma lo stesso principio vale anche per un recruiter.

 Non dimenticare…

“Friends Don’t Lie”

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