Ecco gli HR Trend 2017

Ecco gli HR Trend 2017

Quali saranno gli HR Trend nel 2017? Il 2016 è stato un anno di grandi cambiamenti, nel quale abbiamo assistito a numerosi sconvolgimenti del settore HR e Recruiting. Non è semplice comprendere se la prossima ondata sarà un periodo di consolidamento o innovazione.

 

Per comprendere quale sarà lo scenario del settore del recruiting è importante allargare lo sguardo e analizzare le tendenze più significative che stanno plasmando il settore delle Risorse Umane.

Questi, secondo alcuni autorevoli esperti, saranno i principali trend HR del 2017.

HR Trend 2017: la nostra lista

1. “Consumerizzazione” delle HR

Il mondo aziendale e quello consumer hanno già da tempo iniziato ad avvicinarsi, tanto che si inizia a parlare di “consumerisation”. Molti dipendenti hanno già sviluppato la convinzione che l’esperienza che hanno con la tecnologia nei loro luoghi di lavoro debba avvicinarsi a quella che sperimentano tra le loro mura domestiche. “Bring you own device” è il mantra che sentiamo più spesso ripetere, ma è solo la punta dell’iceberg.

HR trendLe Risorse umane stanno progressivamente adattando nuove tecnologie nelle quali la user-experience è un elemento fondamentale, i software per il recruiting di nuova generazione, come gli ATS, sono l’esempio più significativo.

2. HR Analytics

Tradizionalmente la funzione HR non è mai stata amante dei numeri. Ma in futuro sarà sempre più importante raccogliere dati e gestirli in modo da effettuare analisi puntuali e prendere decisioni informate basate sui dati, piuttosto che sull’istinto. Sempre più spesso si sente parlare di lean analytics: indicatori semplici, agili e immediatamente applicabili (actionable) per riuscire a prendere decisioni efficaci in breve tempo.

HR analytics

3. Collaborazione uomo-macchina

Gli sviluppi dell’intelligenza artificiale (AI) e del machine-learning sono sempre più veloci. Alcuni autorevoli esperti sostengono che in molti settori le macchine sostituiranno l’uomo. Ma in molti altri sarà necessaria una stretta collaborazione tra i due, con l’uomo che programmerà le macchine per gestire le attività più gravose e ripetitive. E lo stesso accadrà anche in area HR, ad esempio nella ricerca e selezione di candidati dove la diffusione dei recruiting software innovativi e suite HR aumenterà esponenzialmente.

Collaborazione uomo-macchina HR

4. Candidate ed Employee Experience
L’experience è tutto. Partendo da questo assunto molte aziende (come Airbnb, GE e IBM) si sono accorte di quanto sia importante mappare e gestire l’intero viaggio del candidato dalla prima candidatura fino all’ingresso nell’azienda (Candidate Journey). Ma cresce anche la consapevolezza dell’importanza dell’Employee Experience: l’azienda dovrebbe costruire proattivamente un’employee experience positiva per tutto il ciclo di vita del dipendente, e oggi ancora troppe poche aziende lo fanno.

5. Employer Branding e Corporate Storytelling

Se un’azienda vuole attrarre i migliori talenti è importante che sia in grado di creare una narrazione credibile e spiegare chiaramente i motivi per i quali i candidati dovrebbero lavorare nella loro azienda, piuttosto che in quella dei competitor. Una strategia di Employer Branding può portare risultati incredibili, sia nel recruiting che nella retention dei talenti.

employer branding and story telling

6. Avversione agli algoritmi

Con il procedere dell’interazione uomo-macchina, emergono anche forti emozioni negative e una tendenziale avversione verso l’AI e gli algoritmi. Anche quando il giudizio dell’algoritmo si dimostra migliore di quello umano è stato evidenziato come solitamente le persone tendono a privilegiare il giudizio umano (in particolare il proprio giudizio).
L’avversione verso gli algoritmi è uno degli ostacoli più significativi all’uso delle analytics in campo HR, ma può essere ridotta dando alle persone un certo controllo sulle previsioni degli algoritmi (e questa sarà la vera sfida futura della collaborazione uomo-macchina in area HR).

HR trend algoritmi

7. Normativa sulla Privacy

Le organizzazioni hanno iniziato a collezionare ed aggregare sempre più dati (big data). Questo porta all’emergere di nuove domande su come debba essere impostata la gestione dei dati dei dipendenti e candidati. Nuove normative transnazionali, come il GDPR UE sulla privacy (che entrerà in vigore il 25 maggio 2018), stanno emergendo proprio per rispondere a questi interrogativi. Gli HR e chiunque si occupi di recruiting dovranno ristrutturare il modo in cui vengono gestiti i dati in azienda, trovando un equilibrio tra le richieste della normativa e gli obiettivi di business.

8. Integrazione tra diverse Soluzioni tecnologiche

Ormai è assodato come l’uso di soluzioni tecnologiche in area HR e recruiting possa semplificare molti compiti quotidiani. In passato le grandi suite HR omni-comprensive si sono dimostrate inadeguate, in quanto costose e lente da implementare. La tendenza per il 2017 sarà quella di integrare fluidamente un solido sistema HR centrale con soluzioni verticali e innovative per la gestione delle diverse aree HR (recruting, payroll, performance, ecc).